Le parole del Papa alla recita dell’Angelus, 07.09.2025
Al termine della Celebrazione Eucaristica con il Rito di Canonizzazione, sul Sagrato della Basilica di San Pietro, il Santo Padre Leone XIV, prima di recitare la preghiera dell’Angelus, ha pronunciato le parole che pubblichiamo di seguito:
[01904-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0624-XX.01]
Cari fratelli e sorelle,
prima di concludere questa celebrazione – tanto attesa! –, desidero salutare e ringraziare tutti voi che siete venuti così numerosi a festeggiare i due nuovi Santi! Saluto con affetto i Vescovi e i Presbiteri. Accolgo con deferenza le Delegazioni ufficiali e le distinte Autorità.
In questo clima, è bello ricordare che ieri la Chiesa si è arricchita anche di due nuovi Beati. A Tallinn, capitale dell’Estonia, è stato beatificato l’Arcivescovo gesuita Edoardo Profittlich, ucciso nel 1942 durante la persecuzione del regime sovietico contro la Chiesa. E a Verszprém, in Ungheria, è stata beatificata Maria Maddalena Bódi, giovane laica, uccisa nel 1945 perché resistette a dei soldati che volevano farle violenza. Lodiamo il Signore per questi due martiri, testimoni coraggiosi della bellezza del Vangelo!
All’intercessione dei Santi e della Vergine Maria affidiamo la nostra incessante preghiera per la pace, specialmente in Terra Santa e in Ucraina, e in ogni altra terra insanguinata dalla guerra. Ai governanti ripeto: ascoltate la voce della coscienza! Le apparenti vittorie ottenute con le armi, seminando morte e distruzione, sono in realtà delle sconfitte e non portano mai pace e sicurezza! Dio non vuole la guerra, vuole la pace, e sostiene chi si impegna a uscire dalla spirale dell’odio e a percorrere la via del dialogo.
[01904-IT.01] [Testo originale: Italiano] [B0624-XX.01]
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